Avviso tramite allarme per evitare guasti

Monitora i valori analogici e digitali in modo semplice e sicuro attraverso la rete di telefonia mobile. Il sistema di segnalazione compatto TC MOBILE I/O X200 ti tiene informato sullo stato o sugli errori del tuo impianto sul campo. I router radiomobili e il controllore con modem integrato ILC 151 GSM/GPRS combinano questa opzione in aggiunta al loro compito principale.

Con tutte le soluzioni è possibile inviare messaggi di testo via SMS o e-mail e impostare uscite di commutazione, ad esempio per abilitare la macchina. Ciò ti consentirà di prevenire danni o tempi di fermo ed evitare costosi interventi sul posto.

  • Tempi di inattività ridotti di macchine e impianti grazie alla segnalazione di allarme automatica via SMS e e-mail
  • Riduzione dei costi di comunicazione grazie alla segnalazione di allarme gestita per evento
  • Come terminale remoto è sufficiente un comune cellulare
  • Le reti radiomobili sono disponibili in tutto il mondo
  • Integrazione in sistemi di controllo esistenti
Grafico della funzionalità dell'allarme tramite la rete di telefonia mobile

I messaggi SMS forniscono a uomo e macchina l'accesso agli allarmi e alle operazioni di commutazione

Una rete tramite SMS

Anche al giorno d'oggi, la segnalazione di allarmi in caso di condizioni di errore e valori di soglia critici tramite la tecnologia SMS offre alcuni vantaggi rispetto ai moderni metodi di comunicazione. Anche con una ricezione radiomobile inadeguata è possibile trasmettere SMS laddove la comunicazione vocale e di dati non è più affidabile. In questo modo è possibile garantire la massima accessibilità in campo anche in condizioni di ricezione scarse.

Anche se un messaggio di allarme non raggiunge il tecnico sul campo, ma deve essere integrato nella gestione degli allarmi di un sistema di controllo, la tecnologia offre una soluzione. Con un controllore e un router radiomobile di Phoenix Contact i messaggi SMS possono essere ricevuti, e successivamente trasmessi, a un sistema di controllo, ad esempio tramite interfaccia OPC con l'ausilio del blocco funzionale RESY+.