Nella prassi si trovano sempre macchine e impianti privi di marcatura CE che, a partire dal 1° gennaio 1995, in base alla direttiva macchine CE devono essere dotate di una marcatura. A partire da questa data, la direttiva macchine CE regola chiaramente l'immissione sul mercato, l'importazione di macchine dai cosiddetti Paesi terzi e la messa in servizio.
La questione, pertanto, è se queste macchine prive di marcatura CE sono sicure e utilizzabili in modo sicuro in base alla definizione della direttiva macchine 2006/42/CE.
Per l'operatore di queste macchie sussiste una necessità d'intervento?
Secondo il par. 5 del Regolamento sulla sicurezza industriale 06/2015, il datore di lavoro può fornire solo attrezzature di lavoro conformi alle direttive comunitarie, che includono anche la direttiva macchine CE.
Per l'operatore è importante ottenere la conformità CE. La dichiarazione di conformità tuttavia non può essere rilasciata a posteriori. La conformità CE può essere stabilita solo in base allo stato attuale delle direttive CE e delle norme (armonizzate). Inoltre, l'operatore in alcuni casi deve produrre una nuova conformità. Ciò vale, ad esempio, in caso di modifiche significative a una macchina senza marcatura CE (documento interpretativo di BMAS 04/2015) o in caso di assemblaggio di macchine come gruppo. I vecchi macchinari messi in funzione prima del 01/01/1995 non necessitano di alcuna marcatura CE. Tuttavia, ciò vale solo se viene rispettato il regolamento di sicurezza industriale in materia di sicurezza.
Le macchine senza marcatura CE possono essere presenti anche negli insiemi di macchine
Nuova conformità CE
La procedura priva di ostacoli giuridici consiste nello stabilire una nuova conformità CE in base allo stato attuale delle direttive CE e delle norme (armonizzate). Se un operatore decide di procedere in questo modo, egli si assume anche tutti gli obblighi del produttore. Al momento della fornitura deve essere effettuata l'intera procedura di valutazione della conformità. Tuttavia, se la macchina non è dotata di tutta la documentazione, può essere difficile eseguire completamente la procedura di valutazione della conformità. La procedura è descritta chiaramente nell'analisi dei rischi. Oltre alla valutazione dei rischi devono essere preparati o presentati su richiesta altri documenti tecnici (vedere anche direttiva macchine 2006/42/CE, ALLEGATO VII), ivi comprese le istruzioni per l'uso e la dichiarazione di conformità.
La valutazione dei rischi serve a rilevare i punti di pericolo sulla macchina
Quale altra possibilità c'è per l'operatore?
Con l'ausilio di una valutazione dei rischi, (ad esempio sulla base della norma EN ISO 12100), l'operatore può identificare possibili pericoli e documentarli in modo dettagliato in base alle diverse modalità operative. In base al Regolamento di sicurezza industriale 06/2015, c'è la possibilità di ridurre i rischi in termini tecnici, organizzativi e personali (principio TOP). L'alternativa è l'attuazione di misure costruttive, tecniche e auto-esplicative nel rispetto della direttiva macchine CE. Sulla base della norma EN ISO 13849 viene calcolato il livello di prestazione necessario (PLr, required performance level) per ogni funzione di sicurezza. Dopodiché, questo livello di prestazione necessario (PLr) deve essere confrontato con il Performance Level (PL) delle misure di protezione installate. Durante questa procedura vengono rilevati i pericoli sinora ignorati e vengono valutate le misure tecniche di protezione installate. Il risultato ottenuto fornisce all'operatore una panoramica d'insieme. L'operatore può decidere se vale la pena far valutare la macchina da un punto di vista dei sistemi di sicurezza o se è più opportuno acquistare una nuova macchina.
Nel complesso, si può affermare che il tema delle macchine senza marcatura CE non è chiaro, e ogni caso deve essere valutato singolarmente. Ci aspettiamo, nel prossimo futuro, un commento o un'interpretazione da parte delle autorità.
Ispezione macchine per la valutazione dei rischi
Identificazione e applicazione delle misure
Per poter utilizzare le macchine prive di marcatura CE in modo sicuro, occorre eseguire un controllo sotto forma di ispezione della macchina. L'ispezione della macchina ha lo scopo di verificare i requisiti del regolamento di sicurezza industriale ponendoli a confronto con i requisiti formali. Vengono inoltre verificati lo stato dell'arte, il sistema di protezione e le funzioni di sicurezza. Viene controllato anche l'equipaggiamento elettrico, pneumatico e idraulico, unitamente ad altri equipaggiamenti. A completamento di tutto ciò, la valutazione dei rischi in base alle misurazioni fornite è parte integrante dell'ispezione della macchina. Dalla valutazione complessiva emerge quali macchine vanno elaborate in base alla priorità, e i costi stimabili.