Cyber Security a bordo Il crescente grado di digitalizzazione delle navi, ormai sempre più interconnesse, offre numerosi valori aggiunti per il settore navale, aumentando però contemporaneamente il rischio di cybercrime. Con Phoenix Contact è possibile proteggere le attività marittime da accessi non autorizzati.

Le soluzioni di monitoraggio intelligente o i piani di manutenzione remota a prescindere dal luogo offrono flessibilità e risparmio di tempo a tutte le parti interessate, quali le compagnie di navigazione e i produttori di sistemi. Tuttavia, con l'aumento dei canali di comunicazione con l'ambiente della nave aumenta anche il rischio di un accesso non autorizzato da parte di terzi. Piani di sicurezza incompleti, l'uso di software obsoleti o un know-how insufficiente: le vulnerabilità possono essere molte, con conseguenze di vasta portata. Ad esempio, una manipolazione del sistema da parte di un ransomware, un uso improprio dei dati o un arresto totale e la perdita di controllo della nave.

Con l'uso di prodotti innovativi, soluzioni individuali e servizi scalabili, è possibile garantire operazioni navali sicure e senza guasti nel rispetto dei requisiti di legge, ad es. quelli stabiliti dall'International Association of Classification Societies. L'associazione internazionale delle società di classificazione navale ha, ad esempio, pubblicato la UR E26 "Cyber Resilience of Ships" e la UR E27 "Cyber Resilience of On-Board Systems and Equipment", entrate in vigore il 1° gennaio 2024.

Troviamo insieme la risposta giusta per la tua applicazione.

Con il nostro piano di sicurezza a 360°, ti offriamo tutti gli elementi necessari per la sicurezza globale delle tue attività marittime. Dal rilevamento dello stato attuale, a un piano di sicurezza personalizzato secondo la norma IEC 62443-2-4, fino alla manutenzione sicura: potrai sempre usufruire della consulenza di cui hai bisogno. Inoltre, è possibile scegliere tra diversi corsi di formazione in cui i nostri specialisti di sicurezza certificati offrono il loro prezioso know-how per una gestione sicura. Per armatori, cantieri navali o system integrator, nonché per tutti i gruppi di interesse coinvolti, offriamo la gamma di servizi giusta, nonché prodotti e soluzioni sicuri per tutti.

L'esigenza di accessi remoti è in aumento in tutto il mondo per poter effettuare manutenzioni predittive e quindi identificare ed eliminare i possibili punti deboli in anticipo. In questo modo è possibile ridurre al minimo eventuali tempi di inattività, aumentando l'efficienza delle attività marittime.

mGuard Secure Cloud consente una connessione sicura a prescindere dalla posizione, affinché i fornitori di servizi siano autorizzati ad accedere alle unità da sottoporre a manutenzione. Attraverso un tunnel VPN altamente sicuro, viene stabilita una connessione tra persone e sistemi senza rischio di manipolazione o perdita dei dati. Un altro vantaggio della soluzione di manutenzione remota basata sul cloud è che i dati del cliente non vengono memorizzati nel cloud.

La protezione del sistema della nave viene supportata, tra l'altro, dall'uso di prodotti secure-by-design e inizia già con un processo di sviluppo sicuro. Ad esempio, PLCnext Control è il primo controllore industriale a essere stato sviluppato secondo la norma IEC 62443-4-1. Oltre alla Cyber Security, la sicurezza funzionale riveste un ruolo significativo. Il controllore di sicurezza SPLC 1000, collegabile a sinistra, soddisfa pienamente entrambi i requisiti. Nella pratica, grazie alla gestione dei dispositivi e degli aggiornamenti, sui prodotti vengono caricati sempre i nuovi aggiornamenti disponibili per colmare le potenziali lacune nella sicurezza.

I controllori offrono funzioni corrispondenti per la disattivazione delle interfacce di comunicazione non utilizzate e altre misure di sicurezza. Inoltre, i router di sicurezza mGuard aiutano a proteggere i sistemi con un firewall intelligente e a stabilire canali di comunicazione crittografati tramite VPN. Il router di sicurezza FL MGUARD 4302 è dotato di omologazione marittima (DNV) e soddisfa quindi gli attuali standard di sicurezza per il funzionamento delle navi.
In definitiva, il loro utilizzo si traduce in valore aggiunto sia per i system integrator che per i gestori, in quanto i sistemi navali presentano meno punti deboli, garantendo così funzionamento e attività marittime più sicuri.