Conoscenze fisiche ed elettrotecniche solide nel campo della protezione contro la sovratensione per prodotti di alta qualità.
Tecnologia di protezione contro la sovratensione Phoenix Contact è uno dei pionieri nello sviluppo di scaricatori di sovratensione. La pluriennale esperienza e la costante ricerca costituiscono la base per la nostra competenza tecnologica.
Oltre allo sviluppo e alla produzione di scaricatori di sovratensione, la nostra esperienza nella ricerca di base ci aiuta anche a sviluppare sistemi di misurazione degli eventi legati al fenomeno della fulminazione. Nelle seguenti sezioni trovi nozioni di base sulla protezione dai fulmini e contro la sovratensione e informazioni sul nostro sistema di misurazione della corrente di fulmine.
Le nostre competenze
Nel processo produttivo completo si ricorre spesso all'eccellente competenza degli esperti.
Soluzioni ottimali per ogni applicazione.
Prodotti di facile installazione per una semplice maneggevolezza.
Prodotti testati per la massima sicurezza.
Massima precisione nel prodotto.
Elevata qualità dei prodotti grazie ai test finali.
Un esempio di innovazione: lo sviluppo dello spinterometro
Gli spinterometri sono i componenti più potenti dei dispositivi di protezione. Sono in grado di deviare in modo sicuro correnti molto alte. Lo sviluppo passa da spinterometri aperti e sostituiti a spinterometri incapsulati. Tuttavia il problema dell'elevata corrente residua di rete persiste.
Nel 2015 Phoenix Contact ha portato sul mercato, per la prima volta, uno spinterometro talmente efficiente da impedire la formazione di corrente residua di rete. Questo nuovo spinterometro è estremamente potente e, grazie all'assenza di corrente residua di rete, è anche il più duraturo presente sul mercato.
Lo spinterometro come elemento di alimentazione dei nuovi scaricatori di corrente di fulmine
L'esclusivo spinterometro permette lo sviluppo di dispositivi di protezione compatti e potenti.
I vantaggi:
- Lunga durata del dispositivo di protezione e dell'installazione elettrica grazie allo spinterometro privo di corrente residua di rete
- Risparmio di spazio nell'installazione grazie alla forma compatta
- Facile sostituzione durante gli interventi di manutenzione, grazie ai dispositivi di protezione a innesto
- Rimani sempre aggiornato sullo stato del dispositivo di protezione grazie all'indicatore di stato ottico-meccanico
- Nessun errore nel collegamento dei connettori grazie alla codifica meccanica
Campi applicativi
Protezione contro la sovratensione nei grandi impianti di distribuzione principale dell'energia
Protezione contro la sovratensione nei grandi impianti di distribuzione principale dell'energia
La protezione contro la sovratensione nell'alimentazione di edifici è ora standard. Negli edifici abitativi, è facile da implementare, poiché non richiede un'ulteriore protezione dell'SPD a causa delle dimensioni del prefusibile.
La situazione è diversa nelle grandi distribuzioni principali di energia. I prefusibili inferiori a 315 A sono rari e richiedono quindi l'uso di un prefusibile per l'SPD. Questo prefusibile richiede spazio, denaro e una lunghezza dei cavi opportuna. In questo caso però lo spazio e i costi sono il problema minore. Critica è invece la lunghezza dei cavi. Qui scopri di più sul background tecnico e sulla nostra soluzione.
Protezione contro la sovratensione per impianti fotovoltaici
Protezione contro la sovratensione per impianti fotovoltaici
Lo scopo dichiarato dell'installazione di un impianto fotovoltaico è quello di raggiungere l'indipendenza dal fornitore dell'energia elettrica, nonché di garantire la tutela dell'ambiente.
L'investimento in un impianto fotovoltaico viene programmato per garantire una copertura di almeno 20 anni. Un periodo lungo in cui possono succedere molte cose. Come tutti i dispositivi elettrici, anche gli impianti FV sono sensibili alle sovratensioni: gli inverter, i moduli FV, gli accumulatori e i cavi sono tutti componenti che possono venire danneggiati. Una protezione efficace contro la sovratensione aumenta quindi l'affidabilità operativa dell'impianto e fornisce sicurezza ai proprietari. Vi mostreremo nei singoli capitoli che questa protezione non è complicata e costosa.
Infrastrutture a elevata disponibilità
Protezione contro la sovratensione per infrastrutture ad alta disponibilità
Per la disponibilità dei sistemi e dei servizi odierni, la progressiva digitalizzazione impone requisiti sempre più elevati. Come esempio viene qui segnalato lo standard radiomobile 5G. L'automazione interconnessa deve funzionare in modo permanente e impeccabile. Un'anomalia nel collegamento o un'interruzione può determinare guasti ed elevati costi correlati nel processo di produzione. I rischi sono ancora maggiori se c'è un guasto di rete legato alle applicazioni future, come i veicoli connessi e la guida autonoma.
Protezione contro la sovratensione secondo la norma NFPA 79
La norma NFPA 79 (Electrical Standard for Industrial Machinery) prevede l'uso di dispositivi di protezione contro le sovratensioni (SPD) nelle macchine con circuiti di sicurezza per il mercato nordamericano.
Quale sia l'edizione valida viene deciso dallo stato federale in cui la macchina viene utilizzata. Pertanto, nell'America del Nord trovano applicazione edizioni diverse. È quindi consigliabile considerare sempre l'ultima edizione.
Scopri qui quali sono i requisiti obbligatori per le macchine elettriche previsti dalla norma NFPA 79 nell'utilizzo di scaricatori di sovratensione.
Protezione contro la sovratensione per edifici abitativi
Protezione contro la sovratensione per edifici abitativi
Anche negli edifici abitativi privati, la protezione contro la sovratensione inizia dall'alimentazione di edifici. A seconda delle condizioni ambientali, per la scelta dei dispositivi di protezione appropriati è necessario considerare alcuni punti. In questa sezione puoi scoprire quali sono nonché come ottenere le informazioni preliminari sulla scelta dei dispositivi di protezione adatti per gli edifici abitativi.
Protezione contro la sovratensione per edifici industriali
Protezione contro la sovratensione per edifici industriali
La scelta degli scaricatori di sovratensione adatti per gli impianti industriali differisce dalla protezione contro la sovratensione per gli edifici abitativi. Tensioni più elevate, altre condizioni ambientali e la protezione dei dati e delle linee di segnale richiedono prodotti più potenti. Qui trovi una selezione di protezioni contro la sovratensione per gli edifici industriali e ulteriori informazioni.
Il team imbattibile della protezione contro le sovratensioni PLT-SEC e alimentatore QUINT POWER
Componenti coordinati per un'elevata disponibilità dell'impianto
Una lunga durata e un'alta disponibilità degli impianti industriali sono la base delle aziende di produzione. L'avanzare della digitalizzazione e un livello di automazione in costante aumento comportano requisiti sempre più elevati per ogni singolo componente. Per ottenere una protezione sensata e una lunga durata dei terminali, e quindi anche per poter produrre in modo economico, sono fondamentali componenti ben coordinati tra loro.
Protezione contro la sovratensione PLT-SEC e alimentatori QUINT POWER offrono un team imbattibile. I componenti sono coordinati tra loro in modo ideale e quindi contribuiscono a una disponibilità dell'impianto ancora più elevata.
Protezione contro la sovratensione per i sistemi di videosorveglianza
Protezione contro la sovratensione per i sistemi di videosorveglianza
Sia nella tecnica di controllo del traffico dati, nei controlli degli accessi o nel monitoraggio di aree sensibili degli impianti, i sistemi di videosorveglianza sono diventati indispensabili. Scopri qui come proteggere i tuoi sistemi di telecamere dai danni causati da fulmini e sovratensioni.
Laboratorio per la generazione di impulsi e correnti elevate
Laboratorio per la generazione di impulsi e correnti elevate
Potente, competente e accreditato
Su una superficie di 1300 m² Phoenix Contact gestisce una laboratorio moderno, efficiente e accreditato per il controllo degli scaricatori di sovratensione. Qui è possibile, tra le altre cose, riprodurre eventi simili a quelli che potrebbero verificarsi in caso di caduta di fulmini, operazioni di commutazione o scariche elettrostatiche.