Spinterometri
Gli spinterometri sono il cuore dei nostri parafulmini Tipo 1. Permettono di dissipare a terra in una frazione di secondo energie elevate e sovracorrenti generate dai fulmini. Per offrirti la migliore protezione possibile per i tuoi impianti, il nostro team di sviluppo lavora costantemente a nuove soluzioni, sempre migliori.
Robustezza e resistenza in perfetto equilibrio
Scopri qui in dettaglio la tecnologia del nostro nuovo spinterometro Multicarbon innescato e dai un'occhiata alla storia dei nostri spinterogeni.
Nessun invecchiamento, anche in caso di caricamento multiplo a impulsi
Prestazioni particolarmente elevate con una larghezza di installazione di solo 1 UM per polo
Assorbimento di energia più che doppio rispetto a quello richiesto dagli standard
Tempo di reazione rapido e bassa tensione residua, ottima protezione dell'impianto elettrico
Nessun intervento del prefusibile, né per piccole né per grandi sovratensioni
Lo sviluppo dello spinterometro Multicarbon innescato ha fatto battere più forte il mio cuore di ingegnere. Sono lieto di poter definire un nuovo standard in termini di disponibilità del tuo impianto grazie a questa tecnologia.
Dr. Gernot Finis, Business Unit Manager System Protection Technologies, Phoenix Contact GmbH & Co. KG
Costruzione del nuovo spinterometro con tecnologia Multicarbon innescata
Tecnologia spinterometrica Multicarbon innescata
Robustezza e resistenza in perfetto equilibrio
Il nuovo spinterometro Multicarbon innescato supera notevolmente gli attuali standard di mercato. Grazie alla nuova tecnologia, tutte le correnti di fulmine sono controllate in modo uniforme senza influenzare i dispositivi vicini. Anche le elevate energie di diverse sequenze di impulsi in un breve lasso di tempo vengono dissipate in modo sicuro. Lo spinterometro Multicarbon innescato è sinonimo di protezione affidabile e duratura contro correnti di fulmine e sovratensioni di qualsiasi tipo.
Cosa rende così speciale la tecnologia spinterometrica Multicarbon innescata?
Il nuovo spinterometro Multicarbon utilizza materiali particolarmente robusti. L'energia da dissipare è distribuita in modo ideale sull'intero spazio di installazione. Di conseguenza, non mostra segni di invecchiamento, anche dopo carichi multipli che superano i requisiti normativi.
FLT-MB-T1... è il primo parafulmine con spinterometro Multicarbon innescato. Questa tecnologia consente una larghezza di installazione di soli 72 mm. Ciò significa che il dispositivo di protezione è solo la metà delle dimensioni dell'analogo FLT-SEC-P-T1... con valori di prestazioni simili. Ciò consente un'installazione più flessibile e poco ingombrante.
Le strutture esposte, come ad es. gli impianti di telecomunicazione o ad energia eolica, sono colpite dai fulmini molto più spesso degli altri edifici. Nel corso del tempo di funzionamento, ciò comporta un carico energetico significativamente più elevato. I parafulmini con la nuova tecnologia Multicarbon sono in grado di dissipare più del doppio dell'energia richiesta dalla norma IEC 61643-11 e quindi soddisfano le relative linee guida.
Al termine di un evento di sovratensione, è possibile che all'interno dell'impianto compaiano correnti di cortocircuito. La nuova tecnologia Multicarbon sopprime queste correnti di cortocircuito in modo molto rapido ed efficiente, così anche i fusibili più piccoli non si bruciano e l'impianto rimane sempre disponibile.
Lo spinterometro ha un tempo di risposta molto rapido e un andamento di tensione residua basso. Rispetto ai parafulmini basati su varistore (MOV), il carico sul dispositivo terminale è significativamente ridotto e quindi l'effetto di protezione per l'intero impianto è notevolmente migliorato.
Animazione del nuovo spinterometro
Per saperne di più sui nostri nuovi spinterometri Multicarbon innescati, guarda questa animazione. Qual è la differenza nel funzionamento? Quali sono i vantaggi di base? In breve, l'animazione offre una panoramica della tecnologia della nostra nuova tecnologia spinterometrica.
Caratteristiche di tensione residua di diverse tecnologie nei parafulmini
Impulso tensione impulsiva
Un impulso di tensione impulsiva viene utilizzato per testare la resistenza di isolamento di un dispositivo terminale. Questo esempio mostra l'impulso nel caso di un dispositivo di categoria di sovratensione II.
Andamento di tensione residua spinterometro Multicarbon innescato
La curva mostra la tensione alla quale viene limitata la sovratensione di un parafulmine con spinterometro Multicarbon innescato. La tensione residua è già inferiore a quella del varistore dopo pochi µs e sempre al di sotto della resistenza all'isolamento del dispositivo terminale (impulso tensione impulsiva + tensione di esercizio).
Andamento di tensione residua varistore
La curva mostra la tensione a cui un parafulmine basato su varistore limita la sovratensione. La tensione residua torna alla tensione di esercizio solo al termine dell'evento.
Tensione di esercizio
L'area grigia indica l'ampiezza della tensione di esercizio in una rete di alimentazione a 230 V.
L'evoluzione dei nostri spinterometri
Scaricatore di sovratensione combinato Tipo 1+2+3 FLT-MB... con spinterometro Multicarbon innescato
Scaricatore di sovratensione combinato Tipo 1+2+3
Con spinterometro Multicarbon innescato
I parafulmini con spinterometro Multicarbon innescato sono stati sviluppati come scaricatori combinati. Oltre ai requisiti normativi per i parafulmini Tipo 1, soddisfano anche i requisiti per gli scaricatori di sovratensione Tipo 2 e 3.
Il basso livello di protezione di 1,5 kV consente un uso universale, anche come protezione dei dispositivi.