Ricarica bidirezionale: riutilizzabile anziché monouso Utilizzando i cavi di ricarica CCS compatti di Phoenix Contact, Evtec ha sviluppato una wall box che non solo ricarica le auto elettriche, ma funge anche da accumulo.

Auto parcheggiata in un carport con wall box e impianto fotovoltaico sul tetto

Panoramica

  • L'azienda svizzera Evtec, specializzata nella ricarica rapida in corrente continua, sviluppa e produce soluzioni di ricarica chiavi in mano per la mobilità elettrica.
  • La start-up ha sviluppato una wall box che consente la ricarica in DC bidirezionale sul posto di lavoro o a casa.
  • I cavi di ricarica CCS CHARX connect compact CCS di Phoenix Contact utilizzati da Evtec sono stati sviluppati appositamente per le stazioni di ricarica in DC nella gamma di potenza inferiore.
  • L'attenzione posta sulla gamma di potenza inferiore consente di ottenere dimensioni significativamente più compatte.
Dominik Mock, direttore commerciale di Evtec, davanti a una stazione di ricarica

Dominik Mock è responsabile delle vendite presso Evtec AG

Profilo cliente

L'azienda Evtec di Kriens, in Svizzera, sviluppa e produce soluzioni di ricarica per la mobilità elettrica con partner in tutto il mondo. Dal 2010 l'azienda si è concentrata sulle soluzioni contrattuali per la ricarica rapida in corrente continua. L'esperienza dell'azienda risale agli albori della mobilità elettrica, alla fine degli anni '80. Per realizzare la sua tecnologia di ricarica efficiente e scalabile, Evtec si affida ai prodotti di Phoenix Contact.

Durante la visita agli impianti di produzione di Kriens, Dominik Mock spiega: "Dietro ogni nostro sviluppo c'è un ordine specifico. Possiamo rispondere in modo molto personalizzato ai desideri dei clienti, ad esempio prendendo in considerazione i sistemi di telecamere per il riconoscimento delle targhe o implementando l'infrastruttura tra la stazione di ricarica e il sistema back-end, nonché utilizzando sistemi di fatturazione e, naturalmente, integrando anche distributori automatici di caffè. Per noi il tema della ricarica è di grande importanza. E particolarmente interessante è la ricarica bidirezionale".

Principio della ricarica bidirezionale per l'uso domestico

Il principio della bidirezionalità per l'uso domestico: le batterie nell'auto compensano le variazioni dei rendimenti quando splende il sole e alimentano la rete nelle ore di buio.

Applicazione

Il principio della bidirezionalità consente alle batterie dell'auto di compensare le variazioni dei rendimenti delle energie rinnovabili. "La ricarica bidirezionale non è più un problema dal punto di vista tecnico. Ma in molti casi le condizioni quadro sono ancora poco chiare, come ad esempio gli standard e le norme" afferma Dominik Mock.

Evtec AG ha sviluppato una wall box chiamata sospeso&charge che consente la ricarica bidirezionale per l'uso domestico. Il suo nome si ispira al caffè sospeso, una peculiarità culturale dell'area metropolitana di Napoli che consiste nel pagare un caffè in più oltre al proprio. Il barista lo annota e poi lo serve su richiesta a qualcuno che ne ha necessità. Questa solidarietà vissuta e questa tradizione di prendere e regalare si applicano anche alla ricarica bidirezionale.

"Phoenix Contact ha sviluppato la tecnologia giusta per rendere interessante la ricarica in DC in questo settore. Cavi sottili e quindi leggeri, estremamente resistenti e durevoli, che non necessitano di un raffreddamento complesso e quindi costoso in questa fascia di carico" spiega Dominik Mock.

L'auto elettrica con presa veicolo CCS viene ricaricata con il connettore di ricarica CCS CHARX connect compact

Il leggero connettore di ricarica CCS CHARX connect compact convince per la sua struttura compatta e l'eccellente ergonomia.

Soluzione

È possibile distinguere tra due tipi di ricarica bidirezionale: Vehicle-to-Home e Vehicle-to-Grid. Vehicle-to-Home (V2H) si riferisce all'utilizzo tipico per gli utenti finali nel settore domestico.

I connettori di ricarica CHARX connect compact di Phoenix Contact utilizzati da Evtec sono stati sviluppati appositamente per le wall box. L'attenzione posta sulla gamma di potenza inferiore consente di ottenere dimensioni significativamente più compatte. I contatti argentati, il concetto di sigillatura interna e i sensori di temperatura altamente precisi sono caratteristiche di sicurezza che rendono sicura e semplice la gestione delle correnti elevate previste sia dallo standard europeo CCS tipo 2 che dallo standard CCS tipo 1 principalmente americano. Se la wall box sospeso&charge è collegata alla rete domestica, l'auto non solo può essere caricata, ma può anche fungere da batteria.

Con il Vehicle-to-Grid (V2G) è possibile aumentare la quota di energie rinnovabili nel mix energetico. Milioni di auto elettriche fungono da batterie tampone e possono quindi diventare una componente importante della svolta energetica.

Conclusione

La start-up con la sua wall box sospeso&charge consente la ricarica in DC bidirezionale sul posto di lavoro o a casa. Con i cavi di ricarica CCS CHARX connect compact, Phoenix Contact ha nella sua gamma i prodotti giusti per rendere la ricarica bidirezionale interessante anche per l'uso domestico.

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